𝟱 𝗱𝗼𝗺𝗮𝗻𝗱𝗲 𝗮 𝗗𝗮𝘃𝗶𝗱𝗲 𝗚𝗿𝗼𝘀𝘀𝗮𝘁𝗼, fondatore e amministratore di ispiro.tech.

1️⃣ 𝗗𝗮𝘃𝗶𝗱𝗲, 𝗽𝗼𝘁𝗿𝗲𝘀𝘁𝗶 𝗿𝗮𝗰𝗰𝗼𝗻𝘁𝗮𝗿𝗰𝗶 𝗰𝗼𝗺𝗲 𝗲̀ 𝗻𝗮𝘁𝗮 𝗹’𝗶𝗱𝗲𝗮 𝗱𝗶 i𝘀𝗽𝗶𝗿𝗼.𝘁𝗲𝗰𝗵 𝗲 𝗾𝘂𝗮𝗹 𝗲̀ 𝘀𝘁𝗮𝘁𝗮 𝗹𝗮 𝘀𝗰𝗶𝗻𝘁𝗶𝗹𝗹𝗮 𝗰𝗵𝗲 𝗵𝗮 𝗶𝘀𝗽𝗶𝗿𝗮𝘁𝗼 𝘁𝗲 𝗲 𝗦𝗶𝗺𝗼𝗻𝗲 𝗥𝗶𝗴𝗮𝘁𝗼 𝗮 𝗳𝗼𝗻𝗱𝗮𝗿𝗲 𝗹’𝗮𝘇𝗶𝗲𝗻𝗱𝗮?
ispiro.tech è sempre stata un sogno mio e di Simone: volevamo creare una società nostra con caratteristiche diverse da quelle per cui avevamo lavorato finora.
Io e Simone abbiamo lavorato per molti anni come dipendenti ma abbiamo sempre gestito i nostri incarichi come fossimo degli imprenditori, poi quando i tempi sono stati maturi, ci siamo licenziati (a me manca ancora il respiro a pensarci) e abbiamo fondato ispiro.tech!
2️⃣ 𝗗𝗮𝘃𝗶𝗱𝗲, 𝗮𝗹 𝗱𝗶 𝗹𝗮̀ 𝗱𝗲𝗹𝗹𝗲 𝘁𝗲𝗰𝗻𝗼𝗹𝗼𝗴𝗶𝗲 𝗲 𝗱𝗲𝗶 𝘀𝗲𝗿𝘃𝗶𝘇𝗶 𝗰𝗵𝗲 𝗼𝗳𝗳𝗿𝗶𝘁𝗲, 𝗾𝘂𝗮𝗹𝗶 𝘀𝗼𝗻𝗼 𝗶 𝘃𝗮𝗹𝗼𝗿𝗶 𝗲 𝗹𝗲 𝗺𝗼𝘁𝗶𝘃𝗮𝘇𝗶𝗼𝗻𝗶 𝗰𝗵𝗲 𝗶𝘀𝗽𝗶𝗿𝗮𝗻𝗼 𝗹𝗮 𝗺𝗶𝘀𝘀𝗶𝗼𝗻𝗲 𝗱𝗶 i𝘀𝗽𝗶𝗿𝗼.𝘁𝗲𝗰𝗵?
Cerchiamo di essere una società innovativa oltre che per l’aspetto tecnogico anche in tutti gli altri aspetti societari. Siamo, ad esempio, una società full remote, che lavora per obiettivi e non per orari. C’è molta attenzione alle persone e al bilanciamento lavoro / vita. Questo ci permette di lavorare con talenti che frequentano l’università. Cerchiamo di essere inclusivə nella comunicazione. Crediamo molto nella formazione e trasparenza interna.
3️⃣ 𝗖𝗼𝗻 𝗹’𝗲𝘀𝗽𝗲𝗿𝗶𝗲𝗻𝘇𝗮 𝗺𝗮𝘁𝘂𝗿𝗮𝘁𝗮 𝗻𝗲𝗹 𝘀𝗲𝘁𝘁𝗼𝗿𝗲 𝗽𝘂𝗯𝗯𝗹𝗶𝗰𝗼 𝗲 𝗽𝗿𝗶𝘃𝗮𝘁𝗼, 𝗾𝘂𝗮𝗹𝗶 𝘁𝗲𝗻𝗱𝗲𝗻𝘇𝗲 𝘃𝗲𝗱𝗶 𝗲𝗺𝗲𝗿𝗴𝗲𝗿𝗲 𝗶𝗻 𝘁𝗲𝗿𝗺𝗶𝗻𝗶 𝗱𝗶 𝗲𝘀𝗶𝗴𝗲𝗻𝘇𝗲 𝗜𝗧 𝗱𝗲𝗹𝗹𝗲 𝗮𝘇𝗶𝗲𝗻𝗱𝗲?
L’esigenza che crescerà sempre di più nei prossimi anni sarà quella della Sicurezza Informatica (Cybersecurity) che diventerà un’esigenza e una necessità più che una risposta alla criminalità.
Le aziende e noi comuni cittadini avremmo sempre di più l’esigenza di sapere se le nostre informazioni sono trattate e gestite in sicurezza e ci sarà bisogno di rafforzare sempre di più la catena della fiducia che lega la società.
4️⃣ 𝗜𝗻 𝗰𝗵𝗲 𝗺𝗼𝗱𝗼 𝗹’𝗶𝗻𝘁𝗲𝗹𝗹𝗶𝗴𝗲𝗻𝘇𝗮 𝗮𝗿𝘁𝗶𝗳𝗶𝗰𝗶𝗮𝗹𝗲 𝘀𝘁𝗮 𝘁𝗿𝗮𝘀𝗳𝗼𝗿𝗺𝗮𝗻𝗱𝗼 𝗹’𝗮𝗽𝗽𝗿𝗼𝗰𝗰𝗶𝗼 𝗱𝗲𝗹𝗹𝗲 𝗮𝘇𝗶𝗲𝗻𝗱𝗲 𝗻𝗲𝗹𝗹𝗮 𝗰𝗿𝗲𝗮𝘇𝗶𝗼𝗻𝗲 𝗲 𝗴𝗲𝘀𝘁𝗶𝗼𝗻𝗲 𝗱𝗲𝗶 𝗰𝗼𝗻𝘁𝗲𝗻𝘂𝘁𝗶?
L’IA come è implementata oggi va ancora ben capita, spiegata e soprattutto usata. Il livello medio di contenuti si alzerà solo se gli utilizzatori saranno consapevoli delle relative potenzialità e limiti della tecnologia. Almeno per il momento, 𝗹’𝗜𝗔 𝗡𝗢𝗡 𝘀𝗼𝘀𝘁𝗶𝘁𝘂𝗶𝗿𝗮̀ 𝗹𝗲 𝗽𝗲𝗿𝘀𝗼𝗻𝗲, 𝗠𝗔 𝗹𝗲 𝗽𝗲𝗿𝘀𝗼𝗻𝗲 𝗰𝗵𝗲 𝗹𝗮 𝘂𝘀𝗮𝗻𝗼 𝘀𝗼𝘀𝘁𝗶𝘁𝘂𝗶𝗿𝗮𝗻𝗻𝗼 𝗾𝘂𝗲𝗹𝗹𝗲 𝗰𝗵𝗲 𝗡𝗢𝗡 𝗹𝗮 𝘂𝘀𝗮𝗻𝗼.
5️⃣ 𝗦𝗮𝗹𝗶𝗮𝗺𝗼 𝘀𝘂𝗹𝗹𝗮 𝗗𝗲𝗟𝗼𝗿𝗲𝗮𝗻 𝗱𝗶 𝗥𝗶𝘁𝗼𝗿𝗻𝗼 𝗮𝗹 𝗳𝘂𝘁𝘂𝗿𝗼: 𝘁𝗿𝗮 𝟭𝟬 𝗮𝗻𝗻𝗶 𝗰𝗼𝗺𝗲 𝗶𝗺𝗺𝗮𝗴𝗶𝗻𝗶 𝗶𝗹 𝘁𝘂𝗼 𝗹𝗮𝘃𝗼𝗿𝗼?
Adesso ho l’illusione che il mio lavoro tra 10 anni sarà molto simile a quello di adesso e cioè coordinare persone e tecnologie per essere più efficaci, efficienti e sicuri nella gestione IT che sarà lo strumento principale per ogni tipo di attività. L’IA mi aiuterà a gestire tutti quei lavori noiosi e ripetitivi lasciandomi più tempo libero e più tempo per funzioni più “alte” in cui spero, la mia esperienza, sarà ancora importante.
𝘋𝘢𝘷𝘪𝘥𝘦 𝘳𝘢𝘤𝘤𝘰𝘯𝘵𝘦𝘳𝘢̀ 𝘭𝘢 𝘴𝘶𝘢 𝘴𝘵𝘰𝘳𝘪𝘢 𝘭’11 𝘢𝘱𝘳𝘪𝘭𝘦 𝘢 𝘔𝘦𝘴𝘵𝘳𝘦 𝘥𝘶𝘳𝘢𝘯𝘵𝘦 𝘭’𝘦𝘷𝘦𝘯𝘵𝘰 “𝘐𝘯𝘵𝘦𝘭𝘭𝘪𝘨𝘦𝘯𝘻𝘢 𝘈𝘳𝘵𝘪𝘧𝘪𝘤𝘪𝘢𝘭𝘦 𝘎𝘦𝘯𝘦𝘳𝘢𝘵𝘪𝘷𝘢: 𝘤𝘰𝘮𝘦 𝘤𝘳𝘦𝘢𝘳𝘦 𝘤𝘰𝘯𝘵𝘦𝘯𝘶𝘵𝘪 𝘦𝘧𝘧𝘪𝘤𝘢𝘤𝘪 𝘱𝘦𝘳 𝘧𝘢𝘳 𝘤𝘳𝘦𝘴𝘤𝘦𝘳𝘦 𝘭𝘢 𝘵𝘶𝘢 𝘪𝘮𝘱𝘳𝘦𝘴𝘢”, 𝘯𝘦𝘭𝘭’𝘢𝘮𝘣𝘪𝘵𝘰 𝘥𝘦𝘭 𝘱𝘳𝘰𝘨𝘳𝘢𝘮𝘮𝘢 𝘧𝘰𝘳𝘮𝘢𝘵𝘪𝘷𝘰 “𝘑𝘰𝘣 𝘋𝘪𝘨𝘪𝘵𝘢𝘭 𝘓𝘢𝘣. 𝘓𝘢 𝘧𝘰𝘳𝘮𝘢𝘻𝘪𝘰𝘯𝘦 𝘤𝘩𝘦 𝘵𝘪 𝘮𝘦𝘵𝘵𝘦 𝘪𝘯 𝘨𝘪𝘰𝘤𝘰”.

𝘗𝘦𝘳 𝘱𝘢𝘳𝘵𝘦𝘤𝘪𝘱𝘢𝘳𝘦 𝘢𝘭𝘭’𝘪𝘯𝘤𝘰𝘯𝘵𝘳𝘰 𝘨𝘳𝘢𝘵𝘶𝘪𝘵𝘰 𝘪𝘴𝘤𝘳𝘪𝘷𝘪𝘵𝘪 𝘰𝘳𝘢 𝘢 𝘲𝘶𝘦𝘴𝘵𝘰 𝘭𝘪𝘯𝘬 https://bit.ly/3U4NH81
𝘚𝘤𝘰𝘱𝘳𝘪 𝘲𝘶𝘪 𝘭𝘢 𝘧𝘰𝘳𝘮𝘢𝘻𝘪𝘰𝘯𝘦 𝘨𝘳𝘢𝘵𝘶𝘪𝘵𝘢 𝘰𝘯𝘭𝘪𝘯𝘦 𝘥𝘪 𝘑𝘋𝘓 https://bit.ly/3IsO2LG